Bioimpedeziometria

BIOIMPEDENZIOMETRIA

L’impedenziometria misura l’impedenza del corpo (“bioimpedenza” o “bioresistenza”) al passaggio di una corrente elettrica a bassa potenza e alta frequenza (50 kHz).

I parametri che possono concorrere ad inficiare l’attendibilità del risultato sono numerosi, a tal proposito sarà necessario rispettare un protocollo di indagine particolarmente rigido, in modo che il dato riscontrato sia quanto più preciso possibile. La disidratazione del soggetto, la temperatura, l’eventuale attività fisica svolta nelle ore precedenti la misurazione, l’ingestione di particolari alimenti, e numerosi altri fattori, possono invalidare fortemente il risultato.

Attraverso le misurazioni effettuate dalle apparecchiature, è possibile ottenere vari parametri:

BCM: (MASSA CELLULARE): è la componente metabolicamente attiva dell’organismo.
Ogni persona ha una BCM minima sotto la quale è sconsigliato scendere, causa diminuzione sia della massa muscolare magra che del metabolismo.
E’ il valore fondamentale che occorre monitorare nel tempo, e che ci permette di capire se la persona è malnutrita ed in overtraining.

TBW: (TOTAL BODY WATER): è il maggior componete dell’organismo, per questo la corretta determinazione costituisce la base per stimare i parametri di forma fisica. Se l’acqua è nella norma tutti i parametri misurati dalla BIA saranno attendibili, quindi di conseguenza anche la plicometria risulterà corretta.

BCMI: (INDICE DI MASSA CELLULARE CORPOREA): è il rapporto tra la BCM E l’ALTEZZA del soggetto. Indica lo stato nutrizionale del soggetto.
Valori inferiori ad 8 per le donne e a 10 per gli uomini indicano Malnutrizione.

PA: (ANGOLO DI FASE): misura la relazione fra resistenza e reattanza.
In un soggetto sano questo valore è compreso tra 6 e 7 gradi. Valori sotto i 5 gradi indicano una rottura delle membrane cellulari o un accumulo di fluidi extracellulari (ritenzione idrica).
Valori intorno ai 10 gradi indicano forte disidratazione o BCM superiori alla norma, come nel caso di sportivi professionisti.

NA/P: (SCAMBIO SODIO POTASSIO): è un valore molto importante che ci indica il buon funzionamento o meno della cellula. Il valore ideale è un rapporto di uno a uno fra sodio e potassio.
Se il valore sale fino a 1,6 vuol dire che è entrato nella cellula il 60% in più di sodio, quindi siamo in presenza di forte ritenzione idrica (iperidratazione) e malnutrizione proteica.
Se il valore scende a 0,6 siamo in presenza di forte disidratazione e malnutrizione energetica (occorre aumentare le calorie giornaliere).
Oltre a questi valori la BIA è in grado di misurare il Metabolismo Basale, che è direttamente collegato con la quantità di BCM del soggetto, l’acqua intra ed extracellulare, ed il rapporto tra massa intra ed extracellulare.